martedì 21 luglio 2020

LA PELLE DEL VISO, DOPO TANTO SOLE

Per molti, il bello dell'estate è nel colorito omogeneo, che si associa all'idea di salute.

Più o meno abbronzata, ogni pelle reagisce in base alle sue caratteristiche: età, alimentazione, abitudini, incidono sullo spessore, sull'elasticità, sulla sensibilità, sulla pigmentazione.


La pelle del viso, sempre esposta alla luce, e non particolarmente spessa, può risentire di una vacanza particolarmente stressante, in termini di sole e salsedine, o sole e altitudine. Perché anche se le buone intenzioni fanno mettere in valigia le creme protettrici, evaporano nel giro di pochi giorni.

E il dopo sole? Ho tantissime amiche che sul viso non lo usano proprio, perché se ne dimenticano, perché "una doccia e via", perché "non va bene col makeup", ecc...

Così, tornando dalle ferie, dopo pochi giorni, cominciano a comparire rughette, secchezza, e la pelle del viso, mentre riacquista il suo pallore, dona alla vista qualche anno in più...😒

Allora che si fa? 
Vi do tre ricette che hanno aiutato tante pelli a ritornare in forma, senza bacchetta magica.

1) IMPACCO
Ingredienti:
20 ml di idrolato di rose
20 ml di idrolato di fiordaliso
20 di idrolato di gelsomino
20 ml di idrolato di elicriso
20 ml di idrolato di fiori d'arancio

Si mettono tutti insieme in una bottiglia, e se ne versa la quantità necessaria ad imbibire molto bene delle compresse di cotone o una maschera in fogli, di quelle usa e getta. 
Tieni in frigorifero (reparto basso), per avere un liquido freddo, tonificante.
Un relax di 15-20 minuti con questo impacco è una piacevole coccola, anche per gli occhi,  e aiuta la pelle a reidratarsi, disinfiammarsi, illuminarsi.



2) MASCHERA
Ingredienti:
una fetta di melone maturo con polpa arancione
- 1 cucchiaino di olio EVO
- 1 cucchiaio abbondante di yogurt greco (quello vero, bello denso, contenente crema di latte, cioè proteine, più grassi e meno acqua)
- 5 gocce di olio essenziale di:
  • geranio (Pelargonium graveolens) oppure palmarosa (Cymbopogon martini), se ti piace una fragranza floreale fresca
  • legno di rosa (Aniba rosaeodora) se gradisci una profumazione un po' più penetrante
  • cisto, se preferisci una profumazione più calda
Schiaccia la polpa del melone (che deve essere maturo in modo da contenere una buona quantità di beta carotene; non macchia la pelle, a differenza delle carote).
Aggiungi lo yogurt.
Addiziona all'olio EVO l'olio essenziale che hai scelto, miscela, e quindi aggiungi agli altri ingredienti.
Mescola bene e spalma la maschera sul viso, escludendo gli occhi. 
Rimani in relax per 15 minuti, poi sciacqua e usa, come tonico finale, la miscela che indico per l'impacco, al punto 1) 
3) SIERO RIPARATORE
Ingredienti:
15 ml di olio di avocado
20 gocce di estratto di giglio marittimo (Pancratium maritimum)
20 gocce di estratto fiori di gardenia degli Incas (Tripodanthus acutifolia
20 gocce di estratto di cardo asinino (Onopordon acanthium)
Un roll-on in vetro

Inserisci i componenti del roll-on e agitate. 
Il giglio marittimo è molto efficace sulle macchie della pelle, il tripodanthus è benefico per la pelle secca, le rughe sottili, la pelle stanca, le cicatrici.
Ho scelto l'olio di avocado perché è perfetto per pelli provate, secche, devitalizzate, ruvide e ... diversamente giovani, come la mia.
Potresti eventualmente sostituirlo con olio di albicocca.

Se non trovi uno degli estratti, aumenta le dosi degli altri.

Usalo sulla pelle pulita, nelle aree con macchie e piccole rughe, secchezza zonale.
Tienilo in frigorifero, così da non dover aggiungere conservanti e massaggerai la pelle con un prodotto a bassa temperatura, che stimola la circolazione.
Io non metto oli essenziali, per evitare profumazione, e così posso usarlo anche di giorno, ma se lo usi preferibilmente la notte, puoi azzardare 3 gocce di  olio essenziale di elicriso, o di mirra, entrambi adatti alla riparazione della pelle.






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